Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Portaci un altro litro. Perché Roma non beve il vino dei Castelli

Riferimento: 9788890837814

Editore: Taglioni Maurizio
Autore: Maurizio Taglioni
Collana: LaVINIum. Vino e cultura
In commercio dal: 2013
Pagine: 272 p., Libro in brossura
EAN: 9788890837814
16,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Roma che beve il territorio, o Roma città aperta? Una ricerca sul mercato vinicolo della Capitale, concepita e sperimentata in ambito accademico (originariamente titolata Fenomenologia del bere alloctono nella Roma contemporanea), avente l'obiettivo di spiegare perché a Roma, negli ultimi decenni, il consumo di vino proveniente dalle località circostanti sia notevolmente diminuito rispetto al passato. Fenomeno che ha avuto importanti riflessi sociali sulle comunità dei Castelli Romani, la cui economia è stata per secoli basata sulla produzione di vino destinato al consumo nella Città Eterna. Seguendo un metodo scientifico, multi-paradigmatico, attraverso lo studio di fonti storiche, l'attuazione di una ricerca etnografica sul campo, la rilevazione dei fabbisogni e dei desiderata di clienti finali e intermediari, il confronto con l'offerta e le risorse dei produttori, si è tentato di individuare le cause, spiegare i meccanismi che hanno generato il problema, indicando possibili percorsi d'intervento affinché nella Capitale possa aumentare il consumo di vini del territorio.