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Storia del ghetto di Venezia. (1516-2016)

Riferimento: 9788804659921

Editore: Mondadori
Autore: Calimani Riccardo
Collana: Le scie
Pagine: 437
Formato: Libro rilegato
Data pubblicazione: 12 Gennaio 2016
EAN: 9788804659921
Non disponibile
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Descrizione

Cinquecento anni fa, il 29 marzo 1516, il Senato della Repubblica di Venezia adottò un provvedimento che avrebbe cambiato per sempre la vita e il destino degli ebrei d'Europa: Li Giudei debbano tutti abitar unidi in la Corte de Case, che sono in Ghetto appresso San Girolamo. Con tale atto legislativo nasce il primo ghetto, un nome derivato probabilmente dalla presenza sul luogo di un getto, cioè una fonderia, e diventato poi, in tutte le lingue del mondo, sinonimo di emarginazione e segregazione. All'interno delle mura del Ghetto Novo, le cui porte venivano chiuse al tramonto e riaperte all'alba, furono ristretti gli ebrei di tre Nationi (Todesca, Levantina e Ponentina), diversi per paesi d'origine, idiomi e tradizioni. Taglieggiati dal fisco ed esclusi dalle professioni (a parte la medicina) e dai mestieri gestiti dalle corporazioni, per sopravvivere gli ebrei todeschi si dedicarono al prestito di denaro, mentre i membri delle comunità levantina e ponentina, composte perlopiù da marrani espulsi dalla Spagna e perseguitati dall'Inquisizione, continuarono la loro attività di mercanti, riuscendo in pochi decenni a tessere una fitta rete di scambi in tutti gli Stati affacciati sul Mediterraneo.