Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Non vince il più forte. Elogio del compromesso

Riferimento: 9788833539256

Editore: Lindau
Autore: Weber Andreas
Collana: Le frecce
In commercio dal: 14 Aprile 2023
Pagine: 104 p., Libro in brossura
EAN: 9788833539256
Disponibile subito
help_outlineAvvisami
Non vince il più forte. Elogio del compromesso

Non vince il più forte. Elogio del compromesso

 

14,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Già Hannah Arendt sottolineava la centralità e l'importanza del compromesso nella vita politica. Eppure il termine compromesso non gode di buona stampa. «Scendere a compromessi», «accettare un compromesso», «una vita di compromessi», sono espressioni che fanno pensare a un cedimento, a una rinuncia, a un ripiego, a una via che consente alle parti in causa di uscire da un'impasse, senza valutare le conseguenze e gli esiti. Questo pregiudizio fa il gioco di chi vuole imporre il proprio punto di vista a ogni costo, di chi è «tutto d'un pezzo» e quindi di compromessi non vuole sentir parlare. Certo l'impressione che si può trarre da recenti vicende storiche, politiche e sociali sembra giustificare il dubbio che il compromesso non porti a un risultato efficace e corretto, ma soltanto ad accordi al ribasso e a transazioni di comodo. La questione è complessa, eppure, mai come oggi, è necessario e urgente affrontarla. Ed è quanto si è proposto Andreas Weber studiando il compromesso in tutte le sfere dell'esistenza. Chiarire i suoi confini e i suoi ambiti di applicazione, gli interlocutori da coinvolgere e le dinamiche da prevedere per arrivare a decidere e agire secondo le esigenze di tutti gli attori, senza ignorare le criticità e le problematiche delle situazioni in cui si opera: ecco quanto bisogna fare perché il compromesso sia motore di vero cambiamento e qualcosa che arricchisce il mondo.