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Storia profonda. Il cervello umano e l'origine della storia

Riferimento: 9788833928432

Editore: Bollati Boringhieri
Autore: Smail Daniel Lord
Collana: Saggi. Storia
Pagine: 235
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 18 Maggio 2017
EAN: 9788833928432
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Descrizione

La logica dell'«inizio della storia» basata sull'invenzione della scrittura e sulla nascita delle civiltà risente ancora oggi della temporalizzazione del mondo proveniente dal quadro concettuale religioso di matrice ebraico-cristiana. Nei manuali di scuola la storia inizia tipicamente quando l'uomo diventa «cultura», se non apertamente quando riconosce un dio. L'immenso lasso di tempo che precede quel momento viene semplicemente ignorato, o al più ridotto a un breve paragrafo iniziale. Generazioni di studenti si sono formati con questo schema narrativo e lo hanno naturalmente introiettato. In questo modo però si tralascia un'enorme quantità di dati che sono fondamentali per capire come l'uomo abbia operato nel mondo e perché lo abbia fatto così e non altrimenti. Decenni di studi sul cervello e lavori pionieristici come quello di Jared Diamond ci permettono ora, finalmente, di studiare la storia umana in una prospettiva diversa, più «profonda», tenendo conto di tutti quei fattori che hanno modellato il nostro comportamento, e permettendoci in tal modo di comprendere in un contesto molto più ampio le ragioni di molti percorsi storici. Leggendo queste pagine si troveranno molti esempi affascinanti di questo modo di procedere, come ad esempio quelli relativi alla «neurostoria», una disciplina che analizza sotto una luce completamente differente, incentrata sulle caratteristiche del cervello umano, certe vicende del nostro passato e del nostro presente. L'integrazione tra storia e biologia diventa, allora, un nuovo paradigma investigativo. La continua coevoluzione di natura e cultura nell'ultimo milione di anni è ciò che ci ha resi quel che siamo. D'altra parte la biologia è una scienza storica da tempo, sostiene Smail: è ora che anche la storia si apra all'apporto concettuale dell'evoluzionismo e delle scienze biologiche.