Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Primo paziente. La donazione del corpo in graphic novel (Il)

Riferimento: 9788867906420

Editore: Tunué
Autore: Balestra Giuseppe, Gaddi Federico, Libardi Marco, Pastore Alessandro, Gabos O. (
Collana: Fuori collana
In commercio dal: 19 Aprile 2024
Pagine: 128 p., Libro rilegato
EAN: 9788867906420
Disponibile subito
help_outlineAvvisami
Primo paziente. La donazione del corpo in graphic novel (Il)

Primo paziente. La donazione del corpo in graphic novel (Il)

 

19,90 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Fin dalla nascita delle prime scuole di medicina e chirurgia, la donazione del corpo è stata la modalità principale per far progredire la formazione e la ricerca. Ad oggi, in Italia, questa è però purtroppo una pratica ancora sconosciuta e poco diffusa. Il primo paziente nasce proprio per rispondere a questa esigenza, all'interno dell'ambizioso progetto di collaborazione interdisciplinare fra il Dipartimento di Medicina e Anatomia, il Dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna e il Dipartimento di progettazione e Arti applicate dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Attraverso 6 storie collegate tra loro, Il primo paziente vuole raccontare la storia della chirurgia, il valore dei rapporti umani tra professori e studenti, ma anche e soprattutto quanto sia fondamentale il donatore: l'importanza del donare il proprio corpo, le motivazioni che lo spingono a farlo sono il motore della storia, dalla prospettiva più intima e personale alle ragioni mediche e scientifiche. Ogni capitolo è illustrato con il proprio stile peculiare, ognuna legata intimamente ad una parte del nostro corpo, coinvolgono il lettore in una dimensione che stimola l'immaginazione ma che affonda le proprie radici nella realtà. In un rapporto tra nostalgia per il passato e preoccupazione per il presente, Il primo paziente arricchisce e consolida, auspicando una presa di coscienza collettiva che porti speranza al nostro futuro.