Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Prehistory to the future. Highlights from the Bischofberger collection-Dalla pre

Riferimento: 9788837066185

Editore: Mondadori Electa
Autore: Bischofberger M. (cur.)
Collana: Cataloghi di mostre
Pagine: 270
Formato: Libro rilegato
Data pubblicazione: 11 Novembre 2008
EAN: 9788837066185
Non disponibile
45,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il volume è il catalogo della mostra di Torino (Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, 28 ottobre 2008 - 1 marzo 2009). L'esposizione presenta la collezione di Bruno e Christina Bischofberger di Zurigo. La mostra svela, attraverso 164 opere, le varietà dei diversi generi raccolti in oltre quaranta anni: arte contemporanea e moderna, design, fotografia, archeologia e arte popolare. La raccolta rappresenta un piccolo ma significativo nucleo della collezione. La mostra presenta lavori di artisti di cui Bruno Bischofberger e sua moglie Christina sono stati galleristi, collezionisti, confidenti, consiglieri e amici: Miquel Barcelo', Jean-Michel Basquiat, Mike Biblo, Francesco Clemente, George Condo, Enzo Cucchi, Dokoupil, Damien Hirst, David Salle, Julian Schnabel e Andy Warhol. La sezione dedicata al design propone i capolavori di Alvaro Alto, Le Corbusier, Friedrich Kepler, Adolf Logos, Gio' Ponti, Jean Prouvé e di Ettore Sottsass, che ha progettato la loro casa sopra il lago di Zurigo. Completano la sezione bicchieri di vetro di Maurice Marinot, argenteria di Henning Koppel e ceramiche di Lucio Fontana. La raccolta di fotografie è rappresentata dagli scatti di Richard Avedon, Erwin Blumenfeld, Horst P. Horst, George Hoyningen-Huene, Robert Mapplethorpe, Martin Munkazi, PaulOuterbridge Jr, Irving Penn and Man Ray, tra gli altri. In mostra anche asce di pietra che per il collezionista sono le più antiche forme estetiche, esempio della prima sensibilità artistica della nostra storia.