Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Scene da un matrimonio futurista

Riferimento: 9788854522220

Editore: Neri Pozza
Autore: Mannocci Lino
Collana: Piccola biblioteca Neri Pozza
Pagine: 256
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 04 Febbraio 2021
EAN: 9788854522220
Non disponibile
13,50 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

«Con la nuova luna, il 28 agosto del 1913, al municipio del 14° distretto di Parigi, un giovane pittore italiano sposò una giovanissima parigina. Lui, Gino Severini, aveva trent'anni, lei, Jeanne Paul Fort, sedici». Il 28 agosto del 1913, a Parigi, Gino Severini sposa Jeanne Fort. Suoi testimoni sono Guillaume Apollinaire e Filippo Tommaso Marinetti. Tra gli invitati, e tra coloro che accorrono al caffè Voltaire per i festeggiamenti, figurano Stuart Merrill, Alfred Vallette, Max Jacob, André Salmon, Rachilde, Francis Carco, Fernand Léger, alcuni tra i più importanti letterati e artisti dell'epoca. All'ingresso del Comune del 14° arrondissement, Paul Fort, il padre della sposa detto il «Principe dei poeti», non esita a definire l'unione «le mariage de la France avec l'Italie». Di certo quelle nozze rappresentano un momento esemplare non soltanto dei rapporti tra avanguardia italiana e francese, ma dell'avanguardia storica in generale e della sua indiscussa capitale del tempo: Parigi. Colma di artisti provenienti da diverse parti dell'Europa, Parigi è allora il centro in cui convergono tutti coloro che, nel vecchio Continente, generano scandalo e turbamento, ma schiudono anche all'arte nuovi e importanti traguardi estetici. Un milieu artistico e letterario che di lì a poco sarà spazzato via dalla tragica mattanza della prima guerra mondiale. Nelle pagine di questo libro, Lino Mannocci offre un'originale rivisitazione di quelle nozze e, ad un tempo, un omaggio alle vite di alcuni degli invitati, e di altre forme di unioni e sodalizi che direttamente coinvolsero questi artisti e poeti durante quel fatidico 1913. Un ritorno al mondo proprio dell'avanguardia storica, prima che il nostro tempo la riducesse a un'accademia refrattaria alla creatività.