Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750)

Riferimento: 9788833592602

Editore: libreriauniversitaria.it
Autore: Paolo Cherchi
Collana: Storie e linguaggi
Pagine: 324
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 17 Luglio 2020
EAN: 9788833592602
Non disponibile
28,90 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

L'ignoranza è una perenne compagna del sapere e della scienza. Il libro esamina un momento cruciale nella lunga storia di questo legame partendo dal tardo Quattrocento, quando si comincia a lodare l'ignoranza e si auspica la distruzione del sapere libresco a favore di una sapienza ricavata dalle sacre scritture. Il Concilio di Trento pone fine a questa corrente e si comincia a condannare non l'ignoranza ma gli ignoranti, ritenuti i paladini di ogni vizio. È un tema che produce una folta e dimenticata letteratura che si spegne alla fine del Seicento. Nel frattempo la Francia riprende dall'Italia il motivo della lode dell'ignoranza, ma la interpreta come una forma di dubbio che produce la cultura del dubbio, da cui poi si sviluppa il cogito cartesiano. Nasce così la grande erudizione che riscrive la storia della Chiesa e scopre il Medioevo. L'Italia perpetua la filologia di tipo umanistico, e solo nel Settecento abbraccia la nuova erudizione. La ricostruzione di tali vicende mostra da un'angolatura nuova come e perché l'Italia sia rimasta legata a una cultura dogmatica mentre in altre parti dell'Europa la cultura si sviluppava lungo le linee della ricerca scettica e critica.