Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Con totale abnegazione

Riferimento: 9788868260637

Editore: Castelvecchi
Autore: Tzara Tristan
Collana: Etcetera
Pagine: 71
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 30 Novembre 2013
EAN: 9788868260637
Non disponibile
9,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

In una conferenza tenuta nell'anfiteatro della Sorbonne il 17 marzo del 1947, con André Breton in sala, Tzara s'interroga sul rapporto tra poesia e rivoluzione, ossia sulla possibilità di giungere a una forma di organizzazione sociale che sia finalmente consona alle necessità dell'essere umano. L'arte non può che lavorare a questo fine e, tuttavia, l'artista deve superare le contrapposizioni tra azione e sogno. Tzara procede a una riflessione storica dai toni pungenti, convocando il razionalismo cartesiano, gli ideali dell'Illuminismo, Hegel e Marx, la Rivoluzione francese, Baudelaire e Rimbaud, e molto altro ancora. Soprattutto, torna sulle ragioni di Dada, sulla sua forza destabilizzante, e denuncia il fallimento del Surrealismo nel raccogliere quello slancio emancipatore. Pubblicato nel 1948, il libro riprende il discorso parigino, Le surréalisme et l'après-guerre, arricchendolo con una serie di postille, veri e propri scritti brevi e folgoranti tra cui spicca La dialettica della poesia, testo presentato a Bucarest nel dicembre 1946.