Lucio Dalla. Paff... Bum!

Vivo il sesso da pirata, anche se mi piacciono i ritmi calmi, l'abbandono... Per il sesso è un po' come quando scrivo una canzone, provo struggimento e tenerezza (1982). Io non sono legato a nessun tipo di passato, neppure quello del giorno prima - mi sono sempre divertito a capire che le cose che lasciavo la sera prima, il giorno dopo erano completamente modificate (1983). Io credo che la vita non finisca mai. Ho la percezione di essere già stato in un determinato posto almeno centomila volte (2001). Non credo alla morte. Agli amici dico sempre che la morte è solo la fine del primo tempo (2006). Quando scrivo una canzone non la scrivo con uno strumento, ma con la testa. È come se la ripescassi, come se fosse la raccolta di una spremuta di quello che c'è già e che ci circonda (2006).