Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Comune sindacalista. Luigi Fabbrini fra UIdL, repubblicani e reduci a Modigliana (1919-1923) (Un)

Riferimento: 9788815386441

Editore: Il Mulino
Autore: Balzani Roberto
Collana: Percorsi
Pagine: 176
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 02 Giugno 2023
EAN: 9788815386441
Non disponibile
16,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Nell'autunno del 1920, a Modigliana, nell'Appennino romagnolo, un'inedita coalizione di sindacalisti rivoluzionari, ex combattenti e repubblicani, guidata dal segretario della Camera del Lavoro Luigi Fabbrini, conquista tutti i seggi del consiglio comunale. La Camera aderisce all'Unione Italiana del Lavoro, sindacato nato nel 1918 col proposito di coniugare la rappresentanza di classe con i valori nazionali dell'interventismo. Fabbrini, mosso dall'idea di costruire un sistema cooperativo capace di contrastare la disoccupazione, amministra il Comune durante mesi difficilissimi, battendosi contro proprietari terrieri, avversari politici, burocrati romani, e infine contro le camicie nere. La sua tormentata vicenda resta originale e pressoché unica: estraneo alle sirene bolsceviche, eppure schierato dalla parte delle classi popolari; nazionalista, ma dichiaratamente democratico; autonomista e federalista, mai tentato dallo statalismo collettivista, insegue l'illusione di poter assicurare alla sua comunità una peculiare via territoriale autodeterminata nel caos del primo dopoguerra. Previsione sbagliata: la «normalizzazione» fascista non risparmierà Modigliana.