Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Quaderni dal carcere

Riferimento: 9788869332852

Editore: Eir
Autore: Antonio Gramsci
Collana: Gli indimenticabili
Pagine: 478
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 22 Ottobre 2012
EAN: 9788869332852
Non disponibile
28,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Antonio Gramsci (Ales 1891-Roma 1937) è uno degli autori italiani più tradotti e studiati al mondo: il che testimonia l'attualità delle questioni cui dedicò le proprie analisi, ma anche l'originalità del suo pensiero e la forza della sua personalità. La sua parabola esistenziale tocca le principali tappe della storia della prima metà del Novecento, dalla Grande guerra al fascismo, dalla Rivoluzione bolscevica al biennio rosso in Italia: momenti cruciali che Gramsci visse in prima linea, coniugando l'impegno giornalistico - su Il Grido del Popolo, l'Avanti! e L'Ordine Nuovo - con l'azione politica, dalla giovanile adesione al Partito socialista al sostegno alle lotte di fabbrica sullo sfondo della Torino capitale industriale, fino alla fondazione del Partito comunista nel gennaio 1921. Seguirono anni di intensa attività, scandita dai soggiorni a Mosca e Vienna e dall'impegno in Italia in veste di deputato e segretario del Pci fino all'arresto illegale nel 1926, e alla successiva (1928) condanna del Tribunale fascista a vent'anni di reclusione. A dispetto di una detenzione durissima, Gramsci si impegnò in una eccezionale produzione teorica, che ci ha consegnato pagine tra le più illuminanti del pensiero di ogni tempo. I Quaderni dal carcere, composti tra il 1929 e il 1935 e pubblicati postumi, rappresentano il lascito di un rivoluzionario che riflette non solo sulle ragioni delle sconfitta, ma altresì sulla possibilità di una diversa ipotesi rivoluzionaria.