Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

C'era una volta Ancona... Storie, persone e personaggi del '900

Riferimento: 9788899946449

Editore: Eidon Edizioni
Autore: Pancioni Attilio
Collana: San Giorgio
In commercio dal: 21 Dicembre 2020
Pagine: 302 p., Libro in brossura
EAN: 9788899946449
Disponibile subito
help_outlineAvvisami
C'era una volta Ancona... Storie, persone e personaggi del '900

C'era una volta Ancona... Storie, persone e personaggi del '900

 

18,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

"C'era una volta Ancona..." è un libro in cui l'autore intreccia storie personali e professionali con tanti episodi di vita del Novecento, offrendo un interessante affresco d'antan della sua città. Come la storia suggestiva dell'idrovolante che negli anni Trenta collegava ogni giorno Ancona a Zara, allora italiana, o il ricordo struggente dei birarelli (gli orfanelli ricoverati, come lui stesso, all'Istituto Buon Pastore) e tante altre memorie d'epoca: i balilla, il sabato fascista, i "sovversivi", la guerra, i bombardamenti, lo sfollamento, ecc. Non mancano capitoli "leggeri", come quelli degli improbabili orticelli di guerra, delle "case chiuse" di Ancona, della famosa canzone "Lili Marleen" e della curiosa leggenda metropolitana del fungo cinese che... guariva tutti i mali. La seconda parte del libro è dedicata alla vita tribolata, sovente eroica, dei giornali di provincia ("un miracolo che si rinnova ogni giorno"), raccontata con levità e ironia, e alla storia della RAI ad Ancona. Questa terza edizione del libro è inoltre arricchita da un "Memorandum" dedicato a cose, persone e istituzioni da non dimenticare perché hanno dato lustro ad Ancona (come i sindaci Angelini e Trifogli, la Fiera della pesca, l'Istituto Pergolesi, padre Bernardino Piccinelli e tanti altri), oltre che da un'appendice con giudizi espressi sulla città da famosi scrittori, filosofi e poeti del passato.