Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Oltre il muro di Berlino. Con i Depeche Mode nella Germania Est alla ricerca della scena post-punk e new wave. Con CD-Audio

Riferimento: 9788899770167

Editore: Goodfellas
Autore: Lange Sasha, Burmeister Dennis
Pagine: 196
Formato: Prodotto in più parti di diverso formato
Data pubblicazione: 31 Ottobre 2019
EAN: 9788899770167
Non disponibile
25,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Nel 1980, Stefan Lasch, jazzista della DDR e vicedirettore della sezione musica presso la radio giovanile DT64, riassunse in questo modo la nuova onda musicale che stava attraversando la Germania Est: Il punk non ha alcun impatto sull'evoluzione della nostra musica. [...] In primo luogo, gli elementi di cui si compone non sono altro che i rudimenti del rock, pertanto risultano inutili ai fini di un eventuale sviluppo di suddetto genere. inoltre, il punk trova la sua ragione di esistere esclusivamente in un contesto societario di un certo tipo. Terzo, il punk si contrappone alle nostre norme etiche e morali di stampo socialista. Il punk sarebbe quindi sempre rimasto estraneo alla DDR? Presto questa convinzione si rivelò errata. Nell'anno del trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino questo libro è uno sguardo sulle dinamiche interne di una sottocultura giovanile e sulla quotidianità dei giovani nella DDR prima della caduta del muro. Gli anni '80 visti da Berlino Est attraverso l'ascesa di una band come i Depeche Mode, all'interno della diffusione della musica new wave e post-punk che stava coinvolgendo tutto l'occidente con il suo portato di nuovi suoni, modi di produrli, diffonderli e la conseguente costruzione d'identità giovanili, attraverso la musica e l'abbigliamento, mai viste prima. Con uno scritto di Giancarlo Riccio.