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Il quaderno della compassione. Una guida passo dopo passo per sviluppare il sé compassionevole

Riferimento: 9788836250462

Editore: Giovanni Fioriti Editore
Autore: Beaumont Elaine, Irons Chris
Collana: Mindhelp
In commercio dal: 01 Marzo 2022
Pagine: 360 p., Libro
EAN: 9788836250462
Disponibile in 1/2 giorni
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Il quaderno della compassione. Una guida passo dopo passo per sviluppare il sé compassionevole

Il quaderno della compassione. Una guida passo dopo passo per sviluppare il sé compassionevole

 

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Descrizione

Questo libro ci aiuta a coltivare la compassione per noi e per gli altri, e a farci strada tra gli alti e bassi della vita e le difficoltà di ogni giorno. Negli ultimi vent'anni, un numero crescente di ricerche ha dimostrato che la compassione può cambiare il modo in cui pensiamo, sentiamo e ci comportiamo - e persino come il corpo e il cervello funzionano. Tuttavia, è facile che le persone fraintendano la compassione e la considerino una caratteristica solo delle persone tenere, buone, accondiscendenti o persino deboli. In realtà, è una delle motivazioni più sagge e coraggiose che possediamo! Spesso la compassione è alla base della decisione di alcuni di seguire un addestramento per arruolarsi nel corpo dei vigili del fuoco, nei servizi aerei o marittimi; o di studiare a lungo per lavorare nel settore dell'assistenza, come medici o infermieri. In effetti, tutte le volte in cui vogliamo veramente fare la differenza, aiutare ed essere di supporto a qualcuno nei momenti di difficoltà, siamo motivati dalla compassione. Ci sono state molte persone famose per la loro compassione - qualcuno come Gesù, Mahatma Gandhi o Nelson Mandela: non erano affatto deboli, ma, piuttosto, determinati a portare il loro approccio compassionevole nel mondo. Non c'è buonismo o debolezza nella compassione; è la più importante tra tutte le nostre motivazioni. Il problema è che, per varie ragioni, ci dimentichiamo di agire sulla base di essa, e ci facciamo guidare invece dalla rabbia, dall'odio, dalla paura, dalla vergogna o persino dall'auto-critica e dal disprezzo di noi stessi.