Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Bambini senza infanzia. Crescere troppo in fretta in un mondo di nuovi media, sesso, droga e violenza

Riferimento: 9791259841636

Editore: Armando Editore
Autore: Winn Marie, Gamaleri G. (cur.)
Collana: Comunicazione e mass media
Pagine: 278
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 10 Giugno 2022
EAN: 9791259841636
Non disponibile
20,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Già alla fine dell'Ottocento il saggista francese Daniel Halévy notava con preoccupazione, l'«accelerazione della storia». Questa accelerazione, con l'elettronica applicata su vasta scala, è andata crescendo e in concomitanza si è realizzato il predominio del liseur, leggente superficiale, sull'autentico lecteur, o lettore in profondità, secondo la distinzione di Albert Thibaudet. L'audiovisivo, rapido e seducente, sconfigge la lettura lenta, pacata, riflessiva. Viene meno la conversazione con se stessi e deperisce la vita interiore. Si verifica l'avvento degli hollow men, o «uomini vuoti», previsti con impressionante precisione da T. S. Eliot oltre mezzo secolo fa. Mentre l'indagine della Winn approfondisce soprattutto l'impatto dei grandi media (i cosiddetti Mainstream), come la radio e la televisione - ancor oggi quanto mai influenti - l'introduzione di Gamaleri a questa nuova edizione italiana apre sullo scenario recentissimo del Metaverso, quell'universo digitale che avvolge il nostro mondo reale e che i nostri figli frequentano con tanta disinvoltura quanto altrettanta incoscienza. Di qui la necessità di governare i social e di conoscere i soggetti che li abitano, come gli influencer. Di fronte all'evoluzione della rete da Internet delle cose a Internet del pensiero che penetra nel profondo delle nostre menti, occorre domandarsi come comunicare se stessi.