Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Etiopiche. Testo greco a fronte. Nuova ediz. (Le)

Riferimento: 9788851195151

Editore: De Agostini
Autore: Eliodoro, Colonna A. (cur.)
Collana: Classici greci
In commercio dal: 18 Maggio 2021
Pagine: 597 p., Libro in brossura
EAN: 9788851195151
16,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Quando il sole sorge sull'altura al di sopra delle foci del Nilo, lo spettacolo che offre ai predoni appena giunti alla ricerca di navi da razziare li lascia stupiti e confusi: la spiaggia sottostante è un groviglio di corpi, il segno di una battaglia appena conclusasi; in mezzo al massacro una ragazza, bellissima, contempla le membra inerti e insanguinate di un giovane che giace ai suoi piedi. È l'inizio di una delle opere considerate all'origine del romanzo moderno: composte nella seconda metà del IV secolo d.C., Le Etiopiche raccontano l'avventurosa e travagliata storia d'amore tra Teagene, un greco di nobile stirpe, e Cariclea, inconsapevole figlia dei sovrani di Etiopia, abbandonata dalla madre perché nata, per prodigio, con la pelle completamente bianca - la regina temeva di essere accusata di adulterio - e cresciuta da un sacerdote di Apollo come figlia sua. Sono molte le peripezie che i due dovranno affrontare per giungere a un lieto fine; molti gli incontri che li accompagneranno in un lungo viaggio dalla Grecia alle coste dell'Egitto, e da lì, attraverso il deserto, fino all'Etiopia. Tra briganti delle dune, satrapi persiani, pirati dell'Egeo, regine lussuriose e ancelle cospiratrici, Teagene e Cariclea si ritrovano loro malgrado protagonisti di una vera e propria Odissea a due che li conduce in luoghi ogni volta più lontani e pericolosi. Un racconto appassionante, che ha ispirato, tra gli altri, Cervantes, Tasso, Racine e Goethe.