Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Poesia dell'intimità 1929-1962

Riferimento: 9788876982651

Editore: Medusa Edizioni
Autore: Leopoldo M. Panero
Collana: Rhythmós
Pagine: 142
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 24 Aprile 2013
EAN: 9788876982651
Non disponibile
16,50 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Leopoldo Panero è una della voci più significative della poesia spagnola contemporanea, il miglior poeta del dopoguerra secondo Dámaso Alonso e Jorge Guillén, figure di spicco della Generazione del '27. La sua opera, espressione di un intimismo fondato sui valori familiari e religiosi, canta il paesaggio del Guadarrama, quale spettacolo rigenerante della natura, il sentimento d'amore e le inquietudini esistenziali che cercano nella presenza di Dio una risposta alle domande dell'uomo. Un impegno assoluto, dove l'esperienza quotidiana della vita si intride di spiritualità e trascendenza, e va alla ricerca del luogo originario della perduta innocenza. Da qui una scrittura cristallina, scevra di preziosismi e ricca di silenzi; una poesia elementare, affidata alla musicalità di un verso classico e moderno. L'emozione che la sostiene nasce dall'intimità del poeta e traduce il momento della scoperta dell'amore, ma in generale riflette il dubbio che si apre al dialogo con una voce superiore, non ben definita o raggiunta. Quel che conta non è il destinatario del canto, bensì il mondo interiore che, con l'esperienza terribile della guerra civile, si arricchisce di immagini concrete e vitali. Motivi extraletterari hanno finito per emarginare la figura e l'opera dell'autore; questa antologia, la prima in Italia che riunisce i testi esemplari, vuole riscattare dal silenzio l'indiscutibile bellezza della poesia di Leopoldo Panero.