Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

L'ora della prova. Scritti antifascisti 1920-1939

Riferimento: 9788876983177

Editore: Medusa Edizioni
Autore: Paolo VI
Collana: Le porpore
Pagine: 158
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 31 Ottobre 2014
EAN: 9788876983177
Non disponibile
16,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il ministro di Gran Bretagna presso la Santa Sede nel 1939 scrive che il Sostituto della Segreteria di Stato Montini non mostra inclinazione a subire gli entusiasmi fascisti. Su cosa si basa questo giudizio? Si tratta di un disimpegno spirituale a-fascista o Montini può definirsi veramente antifascista? Questo libro dimostra con i documenti che si può parlare di un antifascismo montiniano. Una modalità che unisce la forza della fede al senso dei valori civili e umani, e si traduce nell'impegno perché gli universitari cattolici, dei quali Montini è assistente ecclesiastico, non si rassegnino a questa stagione del loro infelice paese. Montini non è un politico, resta sempre e fermamente un sacerdote che si vuole occupare delle anime (anche di quelle dei fascisti). È motivato da una tenace speranza cristiana e convinto, sia pure di fronte alle ingiurie, gli urti e quindi le percosse delle squadracce contro i suoi giovani, che l'aiuto di Dio si gioca degli uomini e degli avvenimenti per insegnare agli uomini cose migliori. E, alla fine, per quanto attraverso ceppi e ostacoli, dietro timidezze e incertezze, rinunce e divieti, perdite e abbandoni, questi giovani montiniani crescono, le loro idee e i loro ideali si rafforzano e infine vincono. Il fascismo esibisce la volontà di creare lo spavento, rivelando in realtà solo il coraggio di mostrarsi pauroso: e Montini, quasi vent'anni prima che avvenga, ne prevede la disfatta.