Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Il coraggio di essere giovani. La sinistra giovanile dalla «rifondazione» della Fgci alla nascita del PD

Riferimento: 9788869331558

Editore: Eir
Autore: Samuele Mascarin
Collana: Report
Pagine: 175
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 24 Luglio 2013
EAN: 9788869331558
Non disponibile
16,90 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il coraggio di essere giovani è lo slogan con il quale la Fgci rifondata nel 1985 avvia, subito dopo la caduta del Muro di Berlino, la sua trasformazione in Sinistra giovanile. Da allora, per vent'anni, non c'è stato in Italia un corteo, una manifestazione, un grande evento politico o sindacale, una scuola o una facoltà universitaria, una metropoli o un piccolo centro di provincia, in cui la Sinistra giovanile non sia stata in qualche modo presente, svolgendo spesso una funzione di vera e propria alfabetizzazione democratica. Circa centocinquantamila ragazze e ragazzi sono stati parte attiva di quell'esperienza politica, che si è pensata come un'avanguardia di massa, cioè un'esperienza collettiva minoritaria nel panorama della cultura giovanile italiana ma al tempo stesso diffusa e radicata, forte di una capacità d'iniziativa che l'ha resa uno dei pochi soggetti in grado di esercitare nella sua dimensione generazionale una reale funzione nazionale. Pagina dopo pagina viene ripercorsa questa storia collettiva, dal congresso di rifondazione della Fgci fino alla nascita del Partito Democratico. In essa si possono ripercorrere le vittorie e le sconfitte della Sinistra italiana e, più in generale, di una parte della società italiana, di cui la Sinistra giovanile ha rappresentato, pur nella sua parzialità, un efficace e veritiero spaccato. L'autore ne propone una rilettura critica attraverso il punto di vista inedito dei giovani Pci-Pds.