Racconti della scala di pietra (I)

Il romanzo è ambientato in Toscana, tra la metà e la fine del '900. Luisa una giovane donna, eredita dalla zia una casa in Versilia, a Forte dei Marmi. Decisa a farne la sua nuova dimora per la vita, comincia la ristrutturazione e, nel riordinare carte e suppellettili, avvia una ricerca che la porterà a conoscere il segreto rimasto celato là dentro da generazioni. Zia Palmira si era isolata dal mondo circostante diventando quasi un mistero all'interno di quella piccola comunità. Luisa, che già da bambina era ammaliata da quella figura nascosta dietro a mille cappelli con un piccolo velo a coprire gli occhi, voleva comprendere adesso, da donna, cosa aveva occultato per una vita intera in quella casa e nella sua anima. La scoperta inaspettata dei diari porta alla luce storie di persone di passaggio, che avevano alloggiato in quella che era stata all'epoca una piccola pensione e che, altrimenti, sarebbero rimaste mute all'interno delle pagine scritte e delle loro stesse esistenze.