Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Più maldestro dei tiri (Il)

Riferimento: 9788899381004

Editore: Ad Est dell'Equatore
Autore: Ciriello Marco
Collana: Extras
Pagine: 92
Formato: Libro
Data pubblicazione: 15 Ottobre 2015
EAN: 9788899381004
Non disponibile
12,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

In un campo affollato, a ridosso dell'area di rigore, c'è Andrea Pirlo pronto a calciare una delle sue maledette come le chiama Fabio Caressa, e nell'altra area c'è Silvio Berlusconi che fa Il Venezia - uno che non passa il pallone - secondo la definizione di Massimo Fini, due destri: uno di ordine, l'altro di caos. A centrocampo ci sono Nibali e Pantani, Iniesta e Zidane, Brera e Prodi, sulle fasce Lentini, McNamara e Donovan, Mastroianni, Giordano Bruno e Volonté, Baricco e Inzaghi, Renzi e Obama; in difesa: Zizek, Herzog, Scirea, Di Bartolomei, Materazzi, Veltroni, Berlinguer, Roger Casement; in porta Bruce Grobbelaar e Buffon, Zoff e Gordon Banks; in panchina un mucchio di gente: Mourinho, Guardiola, Di Matteo, Rocco, Sacchi, Del Bosque, Zeman, Bielsa, Boskov, Benitez, Agnelli, Conte, Allegri, Putin, Manzoni, Dino Risi, Cacciari, Letterman e tanti altri. Una partita dell'assurdo, raccontata in un saggio sulla memoria che diventa romanzo di conversazione. Una storia nata in omaggio a Edmondo Berselli e al suo libro Il più mancino dei tiri, e che è diventata una mappa alternativa per leggere il ventennio berlusconiano attraverso il calcio: dalla sua prima sconfitta a Pasadena ad opera del Brasile e non di Bossi, fino al Milan di Inzaghi, passando per il Liverpool di Benitez e i libri di Friedman; e per raccontare il ruolo politico delle punizioni di Andrea Pirlo. Una cronaca surreale di una partita giocata sotto i nostri occhi.