Ultimo arcano (L')

Un avvocato di mezz'età si mette in viaggio alla ricerca di Laura, ex moglie dell'amico Andrea del quale deve eseguire le ultime volontà. La sua anima è assai irrequieta, come incapace di mantenere la razionalità che lo ha sempre contraddistinto, nella vita e nella professione. A preoccuparlo sono sia le rivelazioni su Andrea ricevute all'apertura del testamento, sia le possibili reazioni di Laura al rivederlo senza preavviso e alle particolari condizioni testamentarie. Oltretutto Laura, che ha fatto perdere le sue tracce da più di dieci anni, risulterebbe vivere nella località in cui lui era solito trascorre le vacanze della sua infanzia. Il riemergere incontrollato di memorie di un passato che credeva ormai risolto si sovrappone ai ricordi impetuosi della storia d'amore giovanile con Laura. Nel tentativo di governare e mettere ordine a questi due flussi, si trova a riesaminare tutta la sua vita, specialmente i motivi che lo hanno portato a rimanere scapolo. L'incontro con Laura, però, sembra riportare la tranquillità, ma quando lui le chiede di conoscere i motivi della sua sparizione, verrà coinvolto in una serie di momenti di verità totalmente inattesi e imprevisti. A fare da contorno al presente e al passato, le carte dei Tarocchi, la presenza del fedele amico del protagonista, il notaio Bordoni, e la discreta luce di Caterina, la sua segretaria. Un'alternanza di ricordi che lo porterà a rivedere le sue certezze in merito al concetto di destino, all'amore e alla vita.