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L'ultimo grifone del ducato

Riferimento: 9788832748178

Editore: Il Convivio
Autore: Manitta Guglielmo
In commercio dal: 31 Marzo 2025
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788832748178
15,00 €
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Descrizione

Parma, gennaio 1839. Nella piccola ed elegante capitale del Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, irrompe una notizia che ha dell'incredibile: il pittore francese Daguerre ha ideato un sistema per fissare le immagini della camera oscura, pur non svelandone i segreti. L'invenzione non è conosciuta ancora come fotografia, bensì con il nome di dagherrotipo. Manfredi, nobile rampollo e cultore delle arti e delle scienze, ne viene informato dall'amico Paolo, ispettore delle dogane. La sua iniziale incredulità si trasforma in un morboso desiderio di capire se ciò sia vero. Quindi persuade Paolo ad intraprendere degli esperimenti nella tenuta di campagna sulle colline di Torrechiara, nell'illusione di poter anticipare e introdurre per primo la fotografia a Parma. Ogni tentativo si rivela fallimentare e i due amici, tra amori contrastanti e ideali divergenti, sono destinati a imboccare strade diverse. Manfredi continua ad inseguire ostinatamente il suo sogno; perciò si reca a Parigi, dove nel frattempo è stato divulgato il procedimento tecnico della meravigliosa invenzione. Gli anni passano. L'epoca d'oro del ducato di Maria Luigia giunge al tramonto e ben presto incombono i moti rivoluzionari del 1848-49. Parma è sconvolta, gli animi sono sospettosi e i rivolgimenti politici creano sotterfugi e ambiguità. Manfredi si ritrova, così, in una città profondamente trasformata, che rischia perfino di perdere il titolo di capitale. Gli eventi esasperano il suo profondo e radicato senso di appartenenza, facendolo arroccare su posizioni antirisorgimentali. Ma quando avverte la parabola discendente dalla sua esistenza, scopre l'antidoto a quel mondo attorno a sé che non riconosce più.