Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Assalto all'infanzia. Come le corporation stanno trasformando i nostri figli in

Riferimento: 9788807172281

Editore: Feltrinelli
Autore: Bakan Joel
Collana: Serie bianca
In commercio dal: 18 Aprile 2012
Pagine: 269 p., Libro
EAN: 9788807172281
Non disponibile
help_outlineAvvisami
Assalto all'infanzia. Come le corporation stanno trasformando i nostri figli in

Assalto all'infanzia. Come le corporation stanno trasformando i nostri figli in

 

17,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

C'è forse qualcosa che non va se milioni di bambini e ragazzi paiono totalmente risucchiati dai videogame e dalla vita sociale online, e passano più tempo a maneggiare i vari congegni elettronici di quanto ne trascorrano a scuola? Non dovremmo forse preoccuparci se molto di ciò che guardano ha a che fare con situazioni di violenza o presenta riferimenti sessuali? Perché l'obesità infantile è sempre più in aumento? E come mai i medici tendono sempre più a trattare i classici comportamenti adolescenziali con la somministrazione di farmaci antidepressivi? Possiamo immaginare una relazione tra i problemi cronici di salute dei bambini e l'immissione nell'ambiente di migliaia di prodotti chimici in grandi quantità? Con questo libro-manifesto Joel Bakan ci apre gli occhi sul fatto che tutti questi fenomeni, e molti altri ancora, non sono casuali, ma derivano da precise scelte industriali e commerciali, cinicamente pianificate e perseguite dalle grandi corporation, che da tempo puntano con forza al ricco mercato dell'infanzia e dell'adolescenza. Il loro obiettivo? Trasformare i nostri ragazzi in consumatori sfrenati. Ma è arrivato il momento di dire basta. Questo libro ci mostra come. Prefazione di Chiara Saraceno.