Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Danttropìa. Approccio retorico ai versi mariani del «sacrato poema». Dante conosciuto attraverso le figure

Riferimento: 9788865428450

Editore: La Scuola di Pitagora
Autore: Bianco Michele
Collana: Biblioteca di Sinestesie
Pagine: 312
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 28 Giugno 2022
EAN: 9788865428450
Non disponibile
50,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il saggio di Michele Bianco si prefigge di conoscere Dante attraverso le figure; di qui il titolo "Dant_Tropìa": dal segno significante al sistema dei significati. La monografia parte dalla creazione artistica e giunge alla personalità dell'autore: dall'oggetto confezionato al soggetto confezionatore. Ecco perché uno studio retorico della poesia di Dante: per scoprire i tratti creativi che esplicitamente non emergerebbero dal discorso condotto, perché sommersi. Sottoporre al vaglio l'opera del sommo poeta, come dentro a un crivello o setaccio, passandola ai raggi Röntgen, non è un gioco sterile, ma uno studio proficuo. Un approccio retorico al testo dantesco non è un fatto velleitario, bensì è felicemente rivelatore del carattere poetico del suo autore. Egli, infatti, ignaro ed inconsapevole, ha trasferito nella sua codificazione estetica dei risvolti soprasegmentali e subliminali, che sono indicatori della sua concezione poetica, nonché dei valori concettuali che la sorreggono. Lo studioso ha il compito di scoprirli, grazie all'esame accurato delle figure iniettate, sia pure inconsapevolmente, dall'autore nella propria elaborazione testuale. Configurazioni che scaturiscono dall'intrinseca natura del poeta e non da sovrapposizioni né da interferenze esterne. Dall'analisi complessiva delle figure, viene fuori un poeta parsimonioso, anziché prodigo [figure ampliative], concreto e non evasivo, che si compiace di giocare con le sottigliezze dialettiche e concettuali, piuttosto che inclinarsi al godimento acustico e percettivo, stimolante la sua sensibilità [figure razionali], che predilige la poesia, che in lui ha la precellenza sulla stessa teologia e sulla filosofia [figure estetiche], previdente, controllato ed oculato [figure di trattative], concreto e dotato del senso pratico e realistico delle cose [figure sintagmatiche], che inclina alla musicalità coinvolgente della sua composizione [figure empiriche]. Perciò uno studio Dant_Tropico.