Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Canti. Vol. 1

Riferimento: 9788823524712

Editore: Guanda
Autore: Leopardi Giacomo, Blasucci L. (cur.)
Collana: Biblioteca di scrittori italiani. Fondazione Pietro Bembo
Pagine: 641
Formato: Libro rilegato
Data pubblicazione: 17 Ottobre 2019
EAN: 9788823524712
Non disponibile
40,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Dall'Ultimo canto di Saffo alla canzone Alla sua donna, dal Passero solitario all'Infinito (di cui il 2019 celebra il compleanno letterario), questo primo volume leopardiano rinnova, entro un contesto storico-culturale segnato dal felice riconoscimento di un Leopardi pensatore, la mai sopita vitalità poetica dei Canti. Uno dei dati caratterizzanti dell'annesso commento è la valorizzazione dell'intera tradizione esegetica, a cominciare dai suoi 'padri fondatori' (tra i quali primeggia l'ancora imprescindibile Straccali) sino agli ultimi notabili interpreti. Alcune loro soluzioni, via via richiamate nel corso dell'annotazione, convivono vitalmente e si fondono con le nuove acquisizioni. Tra le quali si segnalano, in particolare, le note concernenti il settore delle correzioni e delle varianti, sistematicamente perlustrato; nonché le indicazioni riconducibili al capitolo dell'intertestualità, già folto di per sé, ma arricchito da altri richiami (ivi incluse le numerose autoriprese dai puerilia e dalle traduzioni giovanili): il tutto, comunque, passato al vaglio di un''attendibilità leopardiana', contro l'uso indiscriminato e recente delle concordanze elettroniche. Il duplice carattere, rivalutativo e innovativo, sottolineato per la parte annotatoria, si riflette negli stessi 'cappelli' introduttivi, vere e proprie reinterpretazioni dei vari testi poetici, in consonanza con le importanti risultanze della recente letteratura leopardiana; ma non ignare, a loro volta, degli apporti di un'imponente trafila critica, a partire dal grande De Sanctis.