Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Perchè noi no? Una storia tra 7 miliardi di storie. Giochi filosofici

Riferimento: 9788866152392

Editore: La Bancarella (Piombino)
Autore: Del Moro Alberto
Collana: Nuovi autori
Pagine: 136
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 21 Aprile 2022
EAN: 9788866152392
Non disponibile
15,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Siamo alla partenza di un nuovo viaggio letterario; forse coraggioso definirlo "letterario", ma questo è. Noterete delle ripetizioni al precedente libro, ma solo se leggerete in superficie, addentrandovi e magari soffermandovi, avrete altri significati da cogliere, leggere sfumature solo in apparenza, che vi condurranno verso ciò che vorrei accadesse... che vorrei tanto che accadesse. L'auspicio del "nuovo" è, però, davvero sentito, l'amore per dichiararsi e mettere tutto nero su bianco è molto simile ad un assolo jazz. Non sai cosa accadrà anche se conosci il tema, il tempo, gli spazi che avrai. Qui, tra le pagine bianche del mondo da scrivere, spazi ve ne sono all'infinito. Un assolo invece deve essere condiviso con altri, rientrare in un contesto ben preciso, ma questa è la legge della musica. Un libro non ha questi confini, non oggi per come lo possiamo cogliere. Forse esiste una nuova libertà letteraria che ci concede di spalancare quella parte di noi verso l'altro. Ve ne è anche un profondo bisogno; l'esigenza di "uscire" fuori senza timore di contaminazioni, né di fraintendimenti. Ciò che è scritto è scritto, sta a chi legge volersi fare archeologo e con la piccozza della sua curiosità spaccare la pietra. Oggi però è anche tempo di grandi superficialità e, nostro malgrado, siamo annichiliti nelle paure di emergere e porgere il fianco alla critica, temiamo il giudizio, l'etichetta, l'essere sotto-valutati. In parte è retaggio culturale, se non hai una carta, come per gli acquisti, non sei e se in questa "bollatura" non appare il tuo nome, non sei.