Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Contro il creazionismo giudiziario

Riferimento: 9788870007800

Editore: Mucchi Editore
Autore: Ferrajoli Luigi
Collana: Piccole conferenze
Pagine: 80
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 04 Luglio 2018
EAN: 9788870007800
Disponibile subito
8,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

In questo libro si sostiene la tesi, decisamente minoritaria nell'odierno dibattito filosofico-giuridico ma in accordo con i principi della soggezione dei giudici alle leggi e della separazione dei poteri, del carattere cognitivo della giurisdizione, negato invece dalle prevalenti concezioni creazioniste sostenute da svariati orientamenti: dalle dottrine post-positiviste del bilanciamento tra principi normativi, dagli approcci paleo-positivisti di ispirazione kelseniana, dagli indirizzi dell'ermeneutica giuridica e dalle molteplici opzioni a sostegno del diritto giurisprudenziale, siano esse informate al realismo giuridico o alla nostalgia per il diritto premoderno. Vengono in esso discusse quattro questioni: se la giurisdizione sia creativa di nuovo diritto solo perché ammette decisioni interpretative; quali siano l'oggetto del bilanciamento e il ruolo della sussunzione; se il rapporto tra diritto e morale nelle odierne democrazie costituzionali sia di connessione o di separazione; se il positivismo giuridico sia un approccio superato o sia oggi, al contrario, più attuale che mai.