Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Parole per corpi di donne. Scintille, donne in guerra, i treni della felicità

Riferimento: 9788863183238

Editore: Bonanno
Autore: Sicignano Laura, Vannucci Alessandra, Scattina S. (cur.)
Collana: Tascabili Bonanno. Teatro
Pagine: 152
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 13 Giugno 2023
EAN: 9788863183238
Non disponibile
15,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Nel comporre uno scenario abitato da uno spazio che le donne hanno avuto, ma che è stato reso marginale o addirittura dimenticabile, Laura Sicignano e Alessandra Vannucci ci restituiscono una serie di ritratti al femminile, di presenze, di corpi sociali dentro la grande Storia plurale del Novecento. E per farlo intercettano un nuovo racconto ponendosi dall'altro lato della barricata e posando lo sguardo su quelle creature che - collocate fuori dalla memoria collettiva - reclamano l'opportunità di immaginare le loro esistenze a partire dalla rivendicazione di uno spazio in cui trovare la propria ragione di essere, o anche di morire. Donne in guerra, Scintille e I treni della felicità ci consegnano storie di donne capitate, quasi loro malgrado, nella grande macchina della Storia, in un'alternanza di voci diverse in grado di costruire un'unica grande memoria al femminile, narrata attraverso un percorso emotivo fatto di ricordi, intimità, piccoli gesti che hanno determinato la loro resistenza e perseveranza per raccontare un'Italia diversa, che oggi non può che apparirci silenziosamente eroica. Una 'scrittura del corpo', «carnale e vivida di immagini», che nella scena trova il suo milieu, attraverso«parole che le attrici possono masticare e risputare come frecce scintillanti, come domande di giustizia e felicità» (Sicignano).