Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Cronache dal big-bang. L'unica gioia al mondo è cominciare

Riferimento: 9788889920695

Editore: Hacca
Autore: Pierangeli F. (cur.), Sirianni L. (cur.)
Pagine: 222
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 04 Maggio 2011
EAN: 9788889920695
Non disponibile
14,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Sento l'esaltazione di un inizio al quale potranno seguire svolgimenti molteplici, inesauribili [...]. Vorrei poter scrivere un libro che fosse solo un incipit, che mantenesse per tutta la sua durata la potenzialità dell'inizio, l'attesa ancora senza oggetto. (Italo Calvino, Se una notte d'inverno un viaggiatore). Questo è un libro solo di incipit: i più significativi della letteratura mondiale (da Omero alla letteratura contemporanea) narrati, con svolgimenti molteplici, inesauribili, da una ventina di scrittori, a cui si aggiungono le testimonianze sulla potenzialità e difficoltà dell'inizio di Raffaele La Capria, Dacia Maraini, Melania Mazzucco e Antonio Tabucchi raccolte dallo scrittore e magnifico conversatore Paolo Di Paolo. Giulio Ferroni offre un esempio di commento agli incipit di Marías e la compagna di viaggio Lidia Sirianni una divagante e divertente antologia sulle tecniche di esordio rivelate da grandi autori stranieri. Il titolo, Cronache dal Big Bang, prende spunto dalla suggestiva immagine che appartiene ad uno dei libri più belli dedicato all'arte del raccontare, cui rendo omaggio: Bruno Traversetti e Stefano Andreani Incipit. Le tecniche dell'esordio del romanzo europeo, edito dalla Eri. Per loro, l'incipit resta il luogo per eccellenza liturgico dell'arte narrativa, è lo schiudersi di una forma complessa i cui contorni futuri si dilateranno a tutti i territori della nostra esperienza e della nostra sensibilità.