Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Tenconi. Lo spazio sconosciuto dell'arte. Ediz. illustrata

Riferimento: 9788857249148

Editore: Skira
Autore: Biscottini P. (cur.)
Collana: Cataloghi arte contemporanea
Pagine: 168
Formato: Libro rilegato
Data pubblicazione: 28 Dicembre 2022
EAN: 9788857249148
Non disponibile
35,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

La lunga vicenda artistica della pittrice lombarda Sandra Tenconi è da tempo ormai una sensibile, delicata, profonda artista, interprete della grande pittura lombarda. Il fatto che Sandra Tenconi sia ancora una pittrice vivacemente attiva e impegnata conferisce a questo libro un valore speciale: non è in onore di un'artista, ma la sua conferma nella contemporaneità, di cui Sandra avverte con preoccupazione, ma anche con la solita indomita passione, le contraddizioni e i rischi, avvinta comunque dalla sensazione di partecipare sempre all'affascinante storia del farsi dell'arte. Il libro ripercorre, per temi (Roccoli e Ticino; Natura e paesaggi; Figure; Autoritratti; Moni Ovadia; Teddy Bears; Forme sospese), la lunga vicenda artistica di una donna minuta che pensa in grande, riuscendo a mantenere lo sguardo fisso sulle vicende del tempo, quello personale, ma anche quello storico. Uno sguardo a volte perplesso, ma anche ironico, credendo in se stessa, ma anche dubitandone, comunque tenacemente ancorata alla convinzione che l'esistenza sia un compito, un dovere a cui non ci si può sottrarre. Sandra Tenconi (1937) ha studiato a Brera con Aldo Carpi e Domenico Cantatore. Ha al suo attivo una settantina di mostre personali, dalla prima a Varese, presentata da Dante Isella nel 1960, all'ultima antologica alla Fondazione BPL di Lodi. Ama lavorare en plein air, o in studio sugli appunti presi sul posto. Il suo soggetto è in primo luogo la natura: le montagne, gli alberi, i tramonti, le cascate, i tronchi abbandonati, i fiori, le zucche. Ma anche la figura umana e il ritratto. La critica la colloca spesso nel filone del naturalismo lombardo; i suoi modelli di riferimento vanno più lontano, da Turner e Goya a Graham Sutherland. Le tecniche preferite sono l'acrilico, il pastello e l'acquerello. Ha tirato molte litografie con le Edizioni della Spirale, soprattutto per Olivetti.