Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Malgrado tutto. Ricordi della pandemia da Covid-19

Riferimento: 9788874615810

Editore: Mandragora
Autore: Aiazzi T. (cur.), Bencini A. (cur.)
Pagine: 128
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 05 Agosto 2022
EAN: 9788874615810
Non disponibile
18,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

La pandemia da Covid-19 negli ultimi due anni ha segnato e stravolto la vita dell'intera popolazione mondiale. In questo contesto la categoria di chi opera nella sanità e negli ospedali ha dovuto compiere uno sforzo enorme per adeguarsi e farsi trovare pronta ai compiti improbi ai quali li ha sottoposti la presenza massiccia di malati - spesso in gravissime condizioni - in particolare nei reparti di rianimazione. Gli operatori di un ospedale non hanno dovuto solo far fronte al semplice lavoro quotidiano, ma, in modo prepotente, con la fine della vita e con le sue paure, le sue sofferenze, ma anche le sue gioie e i suoi dolori, la sua spiritualità, la sua morale, la sua etica, e tutto quello che ne consegue. Hanno dovuto riprogrammare procedure, equilibrare tempi, spazi, impegni con quanto era ad attenderli fuori dal lavoro: gli affetti, la famiglia, la vita privata. Hanno dovuto accettare il rumorio di una società che fin troppo ha messo in discussione il valore di un impegno totale e difficile da sopportare, e che non sempre lo ha trattato con il dovuto rispetto. Il volume Malgrado tutto raccoglie le testimonianze, scritte e figurative, dei più diversi profili professionali dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi. Emergono con forza i percorsi di umanizzazione delle cure e l'impegno comunicativo e relazionale degli operatori stessi. «Le storie, le percezioni ed esperienze degli operatori offrono... un punto di vista unico, insostituibile e forse privilegiato. Viviamo immersi nelle storie: la nostra storia personale, la storia della nostra famiglia, la storia del nostro gruppo sociale, le grandi narrazioni della nostra cultura. La narrazione è alla base della costruzione della nostra identità: la narrazione è il modo con cui l'essere umano dà forma e senso alle proprie esperienze, incluse quelle dolorose come la malattia.» (dall'introduzione di Daniela Massi, già Presidente CUG AOU Careggi)