Like. Ci sono blogger su Mercurio

Un seme piantato in un giardino padano durante un giorno di inverno che si apprestava al tramonto. Quella luce scarsa di un sole pallido la ricorda ancora anche mio suocero che scattò le ultime pose da diva di una futura blogger con un cappello grigio e un poncho blu. Una blogger che avrebbe percorso kilometri di post rimanendo To be. Citando Erich Fromm da un punto di vista sociologico, il blog potrebbe essere una modalità esistenziale To Be, cioè è quell'essenza che spinge il blogger a superare il proprio isolamento. Blog è dare. Blog è movimento, creatività, condivisione, scoperta, esplorazione, passione, dialogo, ricerca. Teoricamente sì, potrebbe essere tutto questo. Praticamente il vortice creato dalla moltitudine di blogger in circolazione tende più a identificare il Blog in modalità vitale To Have, quindi nell'essenza dell'avidità, del possesso, del dominio, dell'egoismo, della rivalità, della competizione, del piacere personale, dell'individualismo. Per me rimane To Be. Un Blog come ricerca di se stessi in un viaggio di formazione in un paese sconosciuto.