Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Case dei destini incrociati. Per una grammatica della narrativa condominiale (Le)

Riferimento: 9788875753955

Editore: Artemide
Autore: Bonaguidi Gloria
Collana: Proteo
Pagine: 358
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 17 Febbraio 2022
EAN: 9788875753955
Non disponibile
30,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

«Il libro di Gloria Bonaguidi [...] si impone alla nostra attenzione per molti motivi: perché [...] mette insieme un approccio seriamente interdisciplinare, fondato soprattutto su studi di architettura e di sociologia, con un problema reale di storia letteraria; perché studia la nascita e l'evoluzione di un vero e proprio genere in età moderna, cioè nell'epoca proverbiale dell'erosione dei canoni; perché ne segue gli sviluppi soprattutto nel romanzo, cioè nel più onnivoro e polimorfo dei generi; perché ne individua forme molteplici, sebbene tutte accomunate da uno stesso tema; perché spiega come da quello stesso tema si possano originare scelte narrative molteplici, sia in sincronia sia in diacronia; perché traccia il disegno di una costellazione in cui brillano astri di prima grandezza; perché l'indugio monografico per i capolavori riscatta anche libri minori, dando loro un senso nuovo; perché, mentre storicizza il suo oggetto, mostra come esso sia vitale e produttivo ancora oggi. Che del resto esistesse qualcosa come una narrativa condominiale, e più specificamente un romanzo condominiale, era una percezione diffusa, che suscitava alla mente il ricordo del Père Goriot o dell'Assommoir, o che invitava a mettere in relazione testi per altro diversissimi, come il Pastiriaccio e La Vie mode d'emploi. Ma è Bonaguidi per prima a uscire dal campo delle impressioni e delle suggestioni, per individuare con esattezza non (ed è uno dei suoi meriti) il o un romanzo condominiale, ma le forme e la storia delle narrazioni condominiali.» (Dalla Presentazione di Raffaele Donnarumma)