Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Degas danza disegno

Riferimento: 9788884163875

Editore: Abscondita
Autore: Valéry Paul; Dal Fabbro B. (cur.)
Collana: Carte d'artisti
Pagine: 143
Formato: Libro
Data pubblicazione: 05 Febbraio 2013
EAN: 9788884163875
Non disponibile
19,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Come accade che un lettore un po' distratto muova la matita sui margini d'un libro e tracci, a capriccio della punta e dell'assenza, piccole figure o vaghe ramificazioni di contro alle masse leggibili, così farò io, guidato dall'estro, tutt'intorno a questi studi di Edgar Degas. Accompagnerò le immagini di poco testo che non si possa leggere, o non leggere d'un fiato, e che non abbia coi disegni se non i legami più lenti e i rapporti meno stretti. Insomma, non sarà che una sorta di monologo, in cui riaffioreranno a loro piacimento i miei ricordi e le diverse idee che mi sono fatto di un personaggio singolare, grande e severo artista, essenzialmente volitivo, d'intelletto raro, vivo, sottile, inquieto; che nascondeva sotto l'assolutezza delle opinioni e il rigore dei giudizi non so qual dubbio su di sé, non so quale disperazione di esser soddisfatto: sentimenti amarissimi e nobilissimi, suscitati in lui dalla raffinata conoscenza dei maestri, dalla cupidigia dei segreti che attribuiva loro e dalla presenza perpetua, nella sua mente, delle loro contraddittorie perfezioni. Nell'arte egli non vedeva che problemi d'una certa matematica più raffinata dell'altra, che nessuno ha saputo rendere esplicita e di cui ben pochi possono sospettare l'esistenza. Parlava volentieri d'arte sapiente; diceva che un quadro è il risultato di una serie d'operazioni... Degas rifiutava la facilità, come rifiutava tutto quello che non fosse l'unico oggetto dei suoi pensieri.