Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Libri, uomini, idee. Studi su censura e Inquisizione nel Cinquecento

Riferimento: 9788893596268

Editore: Edizioni di Storia e Letteratura
Autore: Caravale Giorgio
Collana: Temi e testi
Pagine: 328
Formato: Libro rilegato
Data pubblicazione: 27 Gennaio 2022
EAN: 9788893596268
Non disponibile
25,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Frutto di una lunga stagione di ricerche avviata dall'autore all'indomani dell'apertura agli studiosi dell'Archivio della Congregazione per la dottrina della fede (1998), i saggi qui raccolti sono dedicati alle molteplici forme di controllo esercitate nel Cinquecento dall'Inquisizione e dalla censura romane nei confronti di libri, idee e uomini in dissenso rispetto all'ortodossia cattolica. Il protagonista principale del volume è il libro inteso come strumento di comunicazione scritta e veicolo di idee eterodosse. Dai fogli volanti destinati ai senza lettere fino ai trattati teologici scritti per il clero e i dotti laici, i singoli capitoli prendono in considerazione un'ampia gamma di testi trafugati, prestati, riscritti, variamente utilizzati per predicare, confessare, pregare, polemizzare, evangelizzare, e insieme si occupano degli uomini e delle donne che in qualità di autori, lettori, editori, fruitori e censori ne animarono la vicenda. Senza tralasciare, infine, le questioni metodologiche legate all'uso dei documenti inquisitoriali e i tentativi delle autorità religiose e politiche di controllare la mobilità delle minoranze etniche.