Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Capacità contributiva ed equilibri finanziari dei soggetti attivi

Riferimento: 9791259651167

Editore: Cacucci
Autore: Aulenta Mario
Collana: Collana del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterra
Pagine: 348
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 01 Maggio 2022
EAN: 9791259651167
Non disponibile
35,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il saggio che qui si presenta apprezza appieno la duplice dimensione del principio di capacità contributiva, sia come fondamento del prelievo e necessario raccordo tra fattispecie imponibile e soggettività tributaria, sia come strumento di governo per poter garantire i diritti sociali e la tutela dei valori contemplati dalla Costituzione attraverso la spesa pubblica. In questo ambito, affrontati i diversi temi della valenza giustificatrice e dell'apporto definitorio del principio di capacità contributiva nel campo dei tributi e ricostruiti gli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza costituzionale, l'Autore affronta il delicato tema del raccordo tra art. 53 della Costituzione e della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1, che, come è noto, ha elevato a rango costituzionale il principio dell'equilibrio finanziario, impegnando i diversi soggetti attivi del prelievo (Governo centrale ed Enti territoriali). Più precisamente, il nuovo comma 1 dell'art. 97 Cost. richiede che tutte le amministrazioni pubbliche in coerenza con l'ordinamento dell'Unione europea, assicurano l'equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico. Il nuovo art. 119 Cost. riconosce agli enti territoriali l'autonomia di entrata e di spesa seppure nel rispetto dell'equilibrio dei relativi bilanci e nella osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea.. Il lavoro, ricco e pregevole, si giova dell'esperienza dell'Autore che, oltre all'impegno accademico nell'ateneo barese (prima nel Dipartimento ionico, nella cui collana è ospitato e poi nel Dipartimento di economia e finanza), ha anche ricoperto vari incarichi istituzionali come, ad esempio, quello di Direttore della Finanza della Regione Puglia.