Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Fausta Cialente. La memoria e il romanzo

Riferimento: 9788885938670

Editore: Fondazione mondadori
Autore: Rubini Francesca
Collana: Faam. Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori
In commercio dal: 29 Maggio 2024
Pagine: 500 p., Libro in brossura
EAN: 9788885938670
Disponibile subito
help_outlineAvvisami
Fausta Cialente. La memoria e il romanzo

Fausta Cialente. La memoria e il romanzo

 

20,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Narratrice, intellettuale impegnata, redattrice radiofonica e giornalista militante, traduttrice, Fausta Cialente è una delle interpreti più significative del Novecento italiano. Coltivata al margine della tradizione nazionale, la sua scrittura sfida il silenzio del tempo e racconta una lunga vita di apolide: la formazione culturale e politica sullo sfondo dell'Egitto levantino, la Resistenza e il dibattito ideologico del dopoguerra, i lunghi viaggi in Europa, il rapporto con Trieste, patria d'elezione in una irrisolta costruzione della propria identità. Attraverso il continuo e irrinunciabile esercizio della parola letteraria, Fausta Cialente attraversa il Novecento affermando una coscienza formale e un'autorità morale che si declinano nella costruzione di grandi romanzi di ambientazione italiana (Natalia, Un inverno freddissimo, Le quattro ragazze Wieselberger) e levantina (Cortile a Cleopatra, Ballata levantina, Il vento sulla sabbia). Protagonisti di difficili itinerari compositivi e editoriali, che in molti casi ne ritardano o alterano la diffusione, i sei volumi realizzano una coerente e determinata idea di romanzo in cui la scrittura dell'intimità e della trasposizione fantastica si intreccia e si sovrappone alla scrittura della conoscenza (etica, politica, sociale, morale) e, quindi, alla scrittura dell'impegno. A venticinque anni dalla morte dell'autrice, lo studio di fonti archivistiche inedite documenta la consistenza e la rilevanza del suo percorso intellettuale nell'ambito di una tradizione che ne ha lungamente e ingiustamente ritardato il riconoscimento, riportando alla luce le principali iniziative culturali, le relazioni intellettuali, il dialogo con gli editori, la storia e fortuna delle opere. La ricostruzione delle grandi stagioni dell'attività politica e letteraria permette di contestualizzare l'analisi sistematica dei singoli romanzi, indagati nelle specificità strutturali e formali, nel rapporto con il sistema dei generi letterari e nei riferimenti intertestuali con il resto della scrittura narrativa, giornalistica e privata, interpretando la centralità e il valore dei testi nel percorso dell'autrice. Nel quadro di un'esistenza spesa nella lucida testimonianza del proprio tempo, Fausta Cialente esprime una fiducia costante nelle risorse e nella necessità del romanzo, forma autentica e compiuta della sua ricerca e dimensione in cui più chiaramente si offre il senso della sua esperienza umana e artistica.