Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Rumore rosso. Patti Smith in Italia: rock e politica negli anni settanta

Riferimento: 9788842830825

Editore: Il Saggiatore
Autore: Plastino Goffredo
Collana: La cultura
Pagine: 312
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 31 Ottobre 2023
EAN: 9788842830825
Disp. in 1/2 gg lavorativi
25,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Il 9 settembre 1979 settantamila ragazze e ragazzi si radunano allo stadio di Bologna; il giorno dopo un'identica folla riempie il Comunale di Firenze. Quei centoquarantamila giovani giunti da ogni angolo d'Italia per ascoltare i due concerti del Patti Smith Group sono, in buona parte inconsapevolmente, l'espressione di un'epoca: il punto di arrivo di un percorso in cui convivono l'anima del 1968 e quella del 1977, la rivolta contro la famiglia borghese e la protesta contro la società, la rivoluzione della musica rock e «l'orda d'oro» dei movimenti extraparlamentari. In "Rumore rosso" Goffredo Plastino ripercorre la miriade di fili nascosti intrecciati a questi due concerti leggendari, tracciando così un affresco storico e sociale dai colori accesi. Pagina dopo pagina, la cronaca di quei due giorni si spalanca infatti al racconto - corale e individuale - degli anni settanta, alla narrazione della nascita di un modo altro di concepire e vivere le canzoni e la politica, il pubblico e il privato. Alternando i documenti e le testimonianze dei presenti a fotografie e illustrazioni tratte dai giornali dell'epoca, i versi di Stefano Benni ai testi di Alberto Arbasino e Roberto Roversi, in quest'opera Goffredo Plastino dà prova di come la musica possa rivelarsi lo strumento perfetto per comprendere una realtà così inafferrabile, così complessa, dinamica e multiforme come quella che l'Italia vive in quegli anni. Ed è lì, racchiuso in due stadi, tra una rockstar e le moltitudini in tumulto, che si rende visibile l'universo di significati che ha investito una generazione intera.