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Destra d'Italia. Una breve storia da Cavour a Salvini

Riferimento: 9788832981148

Editore: ERGA
Autore: Mensi Marco
Collana: Saggistica
Pagine: 180
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 21 Giugno 2019
EAN: 9788832981148
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Descrizione

Destra: una parola che nella storia del nostro paese ha i più diversi significati. Questo libro cerca di riassumere per la prima volta nel panorama editoriale italiano e in forma divulgativa (ma in base a rigorose letture e ricerche) il ruolo della destra, dei suoi partiti e dei suoi rappresentanti in un secolo e mezzo di vicende politiche. L'autore si sofferma in particolare sulla genesi e sulla storia di movimenti e forze politiche come Futuro e Libertà per l'Italia e il PDL, che sino ad oggi non sono mai stati studiati ed analizzati con il necessario approfondimento e ci fornisce una bibliografia di oltre 200 titoli che potranno essere consultati dal lettore che voglia approfondire le tematiche trattate. L'Italia si unisce e si forma sotto la guida di un sottile ed abile uomo di destra liberale come il Conte di Cavour ed è poi governata durante i primi anni da una classe dirigente che sarà ricordata con l'appellativo di Destra Storica. Sarà sempre la destra, questa volta nazionalista e futurista a trascinare l'Italia nell'avventura della Grande Guerra e poi subito dopo a battezzare con Mussolini la dittatura primigenia ovvero il fascismo fondato proprio cento anni fa nel 1919 a Milano, in piazza San Sepolcro e che influenzerà indelebilmente la storia del XX secolo. Distrutta e dilaniata dalla Seconda Guerra Mondiale, l'Italia Repubblicana nasce nel ripudio del Fascismo e nega persino cittadinanza alla parola destra: il Movimento Sociale guidato da Giorgio Almirante è per decenni relegato a piccole percentuali di voti e ghettizzato dalle altre forze politiche. Tutto cambia con la caduta del Muro di Berlino e la fine della Guerra Fredda che vede in Italia il tramonto della Democrazia Cristiana e del Partito Comunista. La destra torna a governare il paese con Silvio Berlusconi che fonda Forza Italia e fa scuola nel mondo: L'uomo d'affari che si butta in politica e vuole governare uno Stato come la propria azienda. Ma le epoche trascorrono: tramontata per motivi anagrafici e non solo l'età berlusconiana, fallito con la parabola di Fini il tentativo di dare vita ad una destra moderna, liberale e perfino antifascista, la destra attuale rappresentata da Matteo Salvini è il simbolo di tutti i sovranismi e di tutti i populismi anti/europei e si candida a governare il paese facendosi promotrice di una politica nazionalista e conservatrice. L'autore termina il libro analizzando i risultati delle ultime elezioni europee e chiedendosi quale potrà essere il futuro della destra non solo in Italia ma anche nella stessa Europa alla luce dei rigurgiti xenofobi e nazionalisti che hanno contagiato il vecchio Continente.