Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Diademi e gioielli reali. Capolavori dell'arte orafa italiana per la corte sabauda

Riferimento: 9788878892309

Editore: Daniela Piazza Editore
Pagine: 120
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 23 Giugno 2009
EAN: 9788878892309
Disp. in 1/2 gg lavorativi
20,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

«Il volume vuole mettere in evidenza gli oggetti e le tradizioni della Corte Sabauda. Questa pubblicazione parla dei gioielli delle regine. Splendidi capolavori che i gioiellieri di corte realizzarono tra Otto e Novecento prima per la regina Margherita e poi per Maria José. Il primo fra tutti è stato il torinese Musy di via Po, 1. Il volume è diviso in quattro parti: La Corte Sabauda dal regno di Sardegna al regno d'Italia di Andrea Merlotti, Il bello al servizio della politica: riti e funzioni di una corte contemporanea di Tomaso Ricardi di Netro, Il tesoro nella corte di Oropa di Carlo Caselli, I gioielli di Casa Savoia di Stefano Papi. ...Quei gioielli contribuirono a costruire e a rafforzare l'immagine della dinastia e dello Stato nel cuore del popolo italiano durante il passaggio delicato che portò al Regno d'Italia, nel 1861. Oggi si riappropriano di quattro grandi saloni settecenteschi che un tempo furono il centro della vita di corte: torneranno a brillare nelle antiche sale di parata e di udienza, restituendo loro la luce dei fasti passati. Accanto a questi ci sono i gioielli civili che la devozione del popolo, dell'aristocrazia e della famiglia reale donarono nei secoli alla Madonna d'Oropa, il grande santuario sulle montagne sopra Biella che dominava, fisicamente e spiritualmente, tutto l'alto Piemonte. I più antichi risalgono al Seicento, i più moderni al Novecento.» (Prefazione di Fabrizio Del Noce, Presidente del Consorzio di Valorizzazione Culturale della Venaria Reale).