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Fondamenti di psicoterapia fenomenologica. Cura di sé e psicologia non razionalista

Riferimento: 9788833938127

Editore: Bollati Boringhieri
Autore: Arciero Giampiero, Bondolfi Guido, Mazzola Viridiana
Collana: Programma di psicologia psichiatria psicoterapia
Pagine: 384
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 05 Febbraio 2021
EAN: 9788833938127
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37,00 €
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Descrizione

La sofferenza dei pazienti non è omologabile a un guasto da riparare. Non si tratta di ripristinare la funzionalità di un organismo ancora inteso - sulla base dell'ontologia antica che si declina variamente fino a Kant e a Fichte, e attraverso la loro influenza sulla fisiologia ottocentesca arriva alle neuroscienze - come quel che permane e dev'essere ogni volta compreso alla luce di una qualsivoglia teoria e di principi invarianti che si suppone reggano lo sviluppo di ciascuno. Ma è pensabile di collocarsi fuori da un simile paradigma? Il sé si può cogliere scientificamente, e curare, senza presupposti teorici vincolanti e modelli a priori? È quanto si prefigge la psicoterapia fenomenologica, di cui Giampiero Arciero, Guido Bondolfi e Viridiana Mazzola delineano qui i fondamenti, con un rigore epistemico e degli snodi metodici diversi da quelli delle scienze naturali. Se, in questa prospettiva, la psicologia diventa scienza dell'esperienza personale e del suo significato, l'accesso all'altro, alla sua assoluta singolarità, deve affidarsi anche alla subtilitas, la finezza di spirito raccomandata dagli ermeneuti.  E mentre il dominio della cura si apre a convitati inusuali per le terapie della psiche, dai Padri del deserto a Heidegger, una concettualità rinnovata sgretola le paratie tra il senso e i fatti, i processi psichici e gli avvenimenti, sovvertendo la metafisica corrente dell'intersoggettività: la motilità della vita si attualizza già sempre in contesti di significatività, il corporeo si dilata oltre i confini della carne, perché partecipa alla relazione con l'altro prima di ogni mediazione empatica. L'affrancamento dalle psicoterapie scientifiche abituate a strappar via l'esperienza dalla vita ha oggi il nome di fenomenologia.