Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Tra potere e coscienza. La letteratura come luogo dell'azione «pratica» nella filosofia politica e giuridica

Riferimento: 9788898722006

Editore: Galaad Edizioni
Autore: Di Salvatore Graziella
Pagine: 212
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 01 Gennaio 2013
EAN: 9788898722006
Non disponibile
14,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

La tragedia e la letteratura, attraverso la narrazione di fatti verosimili, svelano situazioni ideal-tipiche che anelano all'universalità. L'ars poetica contiene ed esprime infatti un mito archetipico, le idee in esso contenute e una morale (ossia un insegnamento pratico) che aspirano a essere validi per tutti. Sotto questo profilo la grandezza della poesia e, in via più generale, della letteratura sarebbe quella di arricchire e approfondire anche i pensieri filosofico-pratici umani (giuridici, politici ed etici) nonché di riconciliare l'antica relazione tra il poeta e il filosofo. Il punto di rappacificazione e di sintesi delle due differenti visioni del mondo sarebbe quella condizione mentale della coscienza liminare dell'immaginale umano, intesa quale soglia di mediazione tra il sentire intellettuale e il sentire emotivo, il conscio e l'inconscio, il razionale e l'irrazionale, all'interno del cosiddetto sapere dell'anima.