Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Il «disegno» della poesia. Genesi, correzioni e varianti dei «Canti» leopardiani

Riferimento: 9788860254399

Editore: EDES
Autore: Antonio Di Silvestro
Collana: Filologia linguistica e critica letteraria
Pagine: 120
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 2018
EAN: 9788860254399
Non disponibile
14,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

In una lettera al cugino Giuseppe Melchiorri del marzo 1824, anno di pubblicazione dell'edizione bolognese delle Canzoni, Leopardi descrive il proprio metodo compositivo come un'ispirazione (o frenesia) a cui segue immediatamente il disegno e la distribuzione di tutto il componimento. Nella vera e propria stesura dei versi a guidare la man del poeta è invece una lentezza che è tutt'uno con quella che egli, al tempo dei versi pisano-recanatesi, sentiva come felicità provata nel tempo del comporre). All'interno dell'officina poetica leopardiana sono soprattutto le canzoni i testi che intrattengono più degli altri relazioni talvolta sorprendenti con abbozzi, schemi preparatori, materiali apparentemente inerti rimasti tra le carte dei Canti, e soprattutto con quella varia lectio che, insieme alle annotazioni offre un percorso affascinante nello scrittoio del recanatese, in quanto deposito di un vocabolario secondo che accompagna e integra quello dei testi compiuti.