Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Diario civile

Riferimento: 9788842834618

Editore: Il Saggiatore
Autore: Segre Cesare, Di Stefano P. (cur.)
Collana: La cultura
Pagine: 312
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 15 Marzo 2024
EAN: 9788842834618
Disponibile subito
26,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

"Diario civile" testimonia il lato militante di uno dei più importanti intellettuali della seconda metà del Novecento. Una raccolta, a cura di Paolo Di Stefano, degli interventi apparsi sul Corriere della Sera in cui Cesare Segre ha indagato inquietudini, dubbi, malesseri e speranze del nostro tempo. È il 1988 quando il filologo e semiologo Segre inizia a ragionare pubblicamente sui temi che ogni giorno lo interrogano e stimolano le sue riflessioni. Ne nasce un dialogo sul contemporaneo che lo coinvolgerà per venticinque anni: venticinque anni di domande, analisi, critiche, ragionamenti, discussioni e anche accese polemiche intorno a letteratura e politica, società e religione, cultura e cambiamento. In queste pagine emergono infatti i molti volti di Segre: l'individuo attraversato dalla storia, che salda ricordi personali e narrazione collettiva ripercorrendo il suo essere scampato ai rastrellamenti nazisti, la tragedia della Shoah e «l'enorme sollievo» della Liberazione; il professore che ha a cuore l'istruzione dei giovani e il lavoro dei docenti, minacciato da riforme sempre più insensate; il linguista, preoccupato per l'appiattimento dei registri nell'uso dell'italiano e per il sempre maggiore ricorso, anche nei contesti più alti, al turpiloquio; il critico letterario, che si esprime senza concedere sconti a nessuno, saldo sostenitore della responsabilità etica di ogni intellettuale. "Diario civile" è assieme il testamento culturale di un grande letterato e un invito alla meditazione attiva sul mondo: a rendere vivo il passato, interpellare il presente e immaginare il domani.