Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Nuova guida sentimentale di Venezia

Riferimento: 9788829711260

Editore: Marsilio
Autore: Scarlini Luca
Collana: Gli specchi
Pagine: 496
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 25 Ottobre 2024
EAN: 9788829711260
Disp. in 1/2 gg lavorativi
20,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Quante vite servono per raccontare Venezia? Sospesa tra terra e acqua, leggenda e realtà, la città è da sempre una strepitosa macchina di avventure. Filosofi illuministi, poetesse improvvisatrici, cortigiane, donne di garbo, grandi salonnières, truffatori, giocatori d'azzardo, tutti sono andati in scena a Venezia. Evocato dalla sapienza narrativa e teatrale di Luca Scarlini, ciascuno riprende qui il suo posto nello spazio e nel tempo di una mappa di relazioni, esistenze e creazioni artistiche, dando vita a percorsi stravaganti e capricciosi. Il ritmo di questa Nuova guida sentimentale di Venezia si compone tra le parole dell'autore e i disegni di Alvise Bittente, un controcanto di immagini, visioni ironiche e qualche volta parodistiche, che costella le varie tappe nei luoghi del turismo, del lavoro, del mistero e del piacere. I sestieri della città prendono le sembianze di microcosmi ribattezzati dalla fantasia dell'autore: La Vena (la via di ingresso alla città), La Giungla (la complicatissima zona tra Rialto e San Marco), Il Pozzo (il Ghetto e i suoi dintorni), La Vasca (le Zattere), L'Ombra (la Giudecca) e L'Atollo (il Lido e le isole), ognuno con i propri stili e usanze. Eclettico e fluviale, questo libro dispone all'ascolto delle voci del tempo per ritrovare lo spirito di un luogo magico in cui «l'aria, l'acqua, il fuoco e la pietra non cessano di mescolarsi e mutare, giocare ai quattro cantoni o a rincorrersi».