Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Campanelli verdi e rossi. Screening precoce nei disturbi dello spettro autistico per bambini da 0 a 3 anni

Riferimento: 9788885590038

Editore: Fondazione ARES
Autore: Chiara Lombardoni, Gionata Bernasconi, Nicola Rudelli
Collana: Strumenti di lavoro
In commercio dal: 15 Maggio 2019
Pagine: 120 p., Prodotto in più parti di diverso formato
EAN: 9788885590038
Disponibile in 1/2 giorni
help_outlineAvvisami
Campanelli verdi e rossi. Screening precoce nei disturbi dello spettro autistico per bambini da 0 a 3 anni

Campanelli verdi e rossi. Screening precoce nei disturbi dello spettro autistico per bambini da 0 a 3 anni

 

20,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

Questo strumento nasce dall'esigenza di coinvolgere in maniera attiva e diretta i professionisti e i volontari che operano nel campo della prima infanzia, nell'identificazione precoce di quei comportamenti peculiari che potrebbero condurre ad una diagnosi di Disturbi dello Spettro Autistico (DSA). Campanelli verdi e rossi non è uno strumento di diagnosi, bensì una guida all'osservazione, che ha lo scopo di facilitare la comunicazione con i famigliari e con i professionisti che si occuperanno, se necessario, di approfondire l'aspetto diagnostico. Il manuale ha il duplice scopo di facilitare l'osservazione del bambino, mediante schede di agile somministrazione, e aiutare a comunicare quanto osservato in maniera oggettiva ed efficace, grazie alla scheda riassuntiva, allegata, che aiuta a evidenziare eventuali priorità di discussione. La scelta dei comportamenti da osservare è stata effettuata dopo aver consultato diversi articoli concernenti i segnali precoci dei DSA. In particolare, ci si è ispirati allo studio di Dereu e colleghi (2010).