Adolescenza: genialità e violenza

La violenza dilaga. Il rapporto Censis, già nel 2020, mostrava che il 44% dei ragazzi tra i 18 e i 30 anni chiedono il ritorno della pena di morte in Italia. Cesare Beccaria, a 26 anni, aveva convinto ad abolirla. Aumentano i suicidi ed il fenomeno del bullismo/cyberbullismo. Chi ascolta veramente i ragazzi perché trasformino i loro agiti in parola? La violenza non è un sintomo che rimanda alla pulsione, per Jacques-Alain Miller, è la pulsione stessa, pulsione di morte da trasformare in sintomo. Come permettere agli adulti (famiglie, istituzioni scolastiche, giudiziarie, terapeutiche e lavorative) di essere utili ai ragazzi d'oggi? L'opera d'arte è come la sporcizia, non è mai al posto giusto, suggerisce Nicolas Bourriaud. Se l'arte ha una sua funzione depuratrice della sporcizia, perché non metterla al servizio di questa età vitale dove il tempo e lo spazio non sono mai al posto giusto? Violenza da assorbire con la genialità creativa? Una sfida invitante. Il sesso ed i soldi (sessualità e alterità) sono i due impossibili per l'umanità e, quindi, indicatori di crisi e di conflitti permanenti. Cerchiamo, allora, il raggio di luce che attraversa le crepe in ognuna di queste crisi.