Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

No, caro Matteo. Lettera aperta di un sindaco deluso dal sindaco d'Italia al tempo del referendum costituzionale e della protest

Riferimento: 9788898726615

Editore: Edizioni dEste
Autore: Guido Castelli
Pagine: 128
Formato: Libro rilegato
Data pubblicazione: 01 Settembre 2016
EAN: 9788898726615
Non disponibile
12,00 €
IVA inclusa
Quantità

Descrizione

La fiducia dei cittadini per le istituzioni può ripartire solo da una rinnovata credibilità del comune e del sindaco. A condizione che il primo cittadino non venga trasformato in sceriffo di Nottingham, incaricato di esigere tasse locali sempre più alte, non per dare servizi migliori alla sua comunità cittadina, ma per colmare il debito dello Stato. È invece quello che negli ultimi anni è stato chiesto ai sindaci da chi si presentava come sindaco d'Italia, Matteo Renzi, a capo di un Governo che ha promosso una riforma costituzionale che sancisce la fine di ogni autonomia locale. Il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, scrive una lettera aperta al premier, che da sindaco d'Italia è diventato sindaco pentito, e forse anche per questo è stato sconfitto alle ultime elezioni amministrative. Una lettera aperta di grande attualità politica nel tempo della rinascita dei localismi in Europa e alla vigilia del referendum costituzionale che in Italia - se approvato - potrebbe mettere una pietra tombale sul principio di sussidiarietà e sull'autonomia locale.